Qualcuno lo ha già fatto, altri stanno aspettando che questo tempo schizofrenico riesca a regalare finalmente un po’ di vero sole e di vero caldo, ma una cosa è certa: prima o poi a tutti tocca fare i conti con il proprio armadio e il cambio di stagione. Sulle prime la sensazione è quella di spaesamento, vertigini, sudorazione e polso debole, ma una volta superato il trauma iniziale ci si rende facilmente conto che con qualche piccola accortezza si può dare all’armadio ordine e coerenza in poco tempo e con il massimo risultato.
Cos’è il cambio stagione
Il cambio stagione nell’armadio è il processo di riorganizzazione del guardaroba per adattarsi alle diverse condizioni climatiche delle diverse stagioni dell’anno. Durante il cambio di stagione, si ripone l’abbigliamento della stagione passata e si ripristina l’abbigliamento per la stagione successiva.
Il cambio di stagione è un’occasione perfetta per fare un po’ di pulizia nell’armadio, eliminare l’abbigliamento che non si usa più o che non si adatta più, e fare spazio per l’abbigliamento della stagione successiva. È anche un’opportunità per valutare il proprio guardaroba e identificare eventuali lacune, decidere quali capi di abbigliamento sono necessari per integrare la propria collezione e acquistare nuovi capi per la stagione successiva.
Il cambio di stagione nell’armadio può richiedere un po’ di tempo e pianificazione, ma può anche essere un’attività divertente e gratificante. Può anche aiutare a preservare l’abbigliamento, mantenendolo al sicuro dai danni causati dall’esposizione prolungata alla luce solare e all’umidità. Inoltre, permette di avere una visione d’insieme del proprio guardaroba e di creare outfit ad hoc per ogni occasione, risparmiando tempo e stress nella vita quotidiana.
Perchè fare il cambio stagione
Il cambio di stagione nell’armadio ha diversi vantaggi pratici e benefici. Ecco alcuni motivi per cui potrebbe essere importante:
Ottimizzare lo spazio: Il cambio di stagione può aiutare ad utilizzare lo spazio dell’armadio in modo più efficiente, liberando spazio per l’abbigliamento della stagione in corso.
Preservare l’abbigliamento: Conservare l’abbigliamento in modo corretto e riporlo per la stagione in corso, protegge i tessuti dall’esposizione prolungata alla luce solare, dall’umidità e dagli insetti.
Migliorare l’organizzazione: Riporre l’abbigliamento della stagione passata può aiutare ad avere una visione più chiara del proprio guardaroba e organizzarlo in modo efficace. Inoltre, può aiutare a individuare gli eventuali capi mancanti per completare il proprio guardaroba.
Creare nuovi outfit: Con l’arrivo della nuova stagione, è possibile creare nuovi outfit con i capi della nuova collezione, combinandoli con quelli della stagione precedente.
Risparmiare tempo e denaro: Il cambio di stagione può anche aiutare a risparmiare tempo e denaro, evitando di acquistare capi inutili o di dover cercare capi mancanti all’ultimo momento.
In sintesi, il cambio di stagione nell’armadio può aiutare a preservare l’abbigliamento, ottimizzare lo spazio dell’armadio, migliorare l’organizzazione e creare nuovi outfit.
Come fare il cambio stagione
Regola numero 1: fare spazio
Accumulatori e accumulatrici seriali è arrivato il momento di dire addio a T-Shirt di tre misure più piccole, jeans a vita alta anni ’90, tremende camicie scozzesi e piumini stile omino Michelin. Non dimenticate che i capi meno rovinati da cui riuscite a separarvi per creare spazio nell’armadio possono anche essere dati in beneficenza.
Regola numero 2: Grucce e stampelle sull’attenti
Gonne, abiti, giacche e pantaloni non devono essere mai piegati, bensì appesi. In questo modo lo spazio è ottimizzato e i capi sono sani e salvi da antiestetiche pieghe.
Regola numero 3: Trova il tuo ordine
Per riuscire a trovare al primo colpo i vestiti nell’armadio cerca un criterio che vi renda la vita facile; potete per esempio suddividerli per colore, per tipologia, per vestibilità, per frequenza di utilizzo. Insomma siete quello che indossate e che vorreste indossare la mattina… senza perdere tempo a cercarlo tra mucchi di maglioni, borse, sciarpe e pantaloni.
Regola numero 4: La separazione degli accessori
Tutti gli accessori, dalle sciarpe alle cinture, dai foulard ai capelli, dalle spille alle pochette, possono ritagliarsi un loro spazio nell’armadio, purché racchiusi in appositi contenitori, in grado di trattenere le loro famose mire espansionistiche.
Regola numero 5: La biancheria balla sempre da sola
Pigiami, mutande, canottiere, calze, lenzuola, asciugamani, vestaglie e copertine di Linus preferiscono restare separati dai loro colleghi più mondani. Amando una vita casalinga hanno bisogno di un ambiente tranquillo dove poter restare in ordine senza venire sconvolti da momenti di indecisione su quale abito indossare per il primo appuntamento.
Ma per fare spazio nel proprio armadio e affrontare il cambio di stagione con maggiore serenità esistono anche altri trucchetti come l’uso dei sacchetti sottovuoto. I maglioni invernali più pesanti, per esempio, possono essere messi sottovuoto in attesa di essere indossati; si preserveranno dalla polvere e vi faranno guadagnare un sacco di spazio in più.
Altro espediente sono i contenitori appendibili all’asta dell’armadio; suddivisi in più scompartimenti permettono di creare una serie di comodissimi ripiani all’interno dell’armadio per appoggiare magliette, maglioncini in cotone e molto altro. È l’ideale se si hanno spazi contenuti o pochi cassetti a disposizione.