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Francesco Cosi

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Accendo la lavatrice e salta la corrente – Cause e soluzioni

Accendere la lavatrice e ritrovarsi al buio è un problema fastidioso e potenzialmente pericoloso: può dipendere da guasti elettrici dell’apparecchio, dall’impianto domestico o da semplici sovraccarichi. In questa guida ti spiego in modo chiaro e pratico le cause più comuni — dal corto circuito al differenziale scattato, dal problema alla resistenza o al motore fino a prese e cavi difettosi — e le soluzioni appropriate, distinguendo sempre tra interventi sicuri da eseguire da soli e quelli che richiedono l’intervento di un tecnico qualificato.

Troverai procedure passo dopo passo per controlli preliminari (come resettare l’interruttore, ispezionare la spina e il cavo, verificare il carico e i programmi selezionati), suggerimenti diagnostici per individuare l’origine del guasto e consigli di prevenzione per ridurre il rischio di recidive. Importante: prima di qualsiasi ispezione evita rischi spegnendo l’elettricità alla fonte e non smontare componenti interni se non sei competente; per problemi elettrici significativi o ripetuti rivolgiti sempre a un elettricista o a un centro assistenza autorizzato.

Indice

  • 1 Accendo la lavatrice e salta la corrente – Cause e soluzioni
  • 2 Altre Cose da Sapere

Accendo la lavatrice e salta la corrente – Cause e soluzioni

Salta la corrente appena accendo la lavatrice: cortocircuito immediato o filo danneggiato

Se la corrente salta non appena colleghi o premi il pulsante di avvio, spesso non è un capriccio della rete ma un cortocircuito reale. Potrebbe essere il cavo di alimentazione spellato, la spina con contatti bruciati o la morsettiera interna della macchina dove il collegamento è saltato. Talvolta un capo di cavo sfregato contro il telaio in metallo crea un contatto tra fase e massa non appena arriva tensione. Altra possibilità è un componente interno guasto che crea un collegamento diretto tra fase e neutro, per esempio un condensatore o la resistenza elettrica seriamente danneggiata. Prima di qualsiasi intervento manuale bisogna staccare la spina e togliere tensione dal quadro. Puoi fare un primo controllo visivo: cerca bruciature, fili scoperti, segni di surriscaldamento sulla spina o sulla presa. Se il problema è interno, non forzare la riparazione a meno che tu non sia pratico di elettricità: per cortocircuiti evidenti servono competenze da elettricista.

Salta durante la centrifuga o all’avvio del motore: motore, cuscinetti o condensatore di avviamento

Quando la corrente salta solo in fase di avvio del programma, o precisamente durante la centrifuga, il colpevole è spesso il motore che assorbe un picco di corrente eccessivo. Se i cuscinetti sono rovinati la rotazione diventa più difficile e il motore si sforza, richiedendo più corrente fino a far intervenire il magnetotermico. Anche un condensatore di avviamento difettoso o i carboncini consumati (nei motori con spazzole) provocano sovraconsumo e surriscaldamento. A volte la puleggia bloccata da un indumento incastrato o da un corpo estraneo crea lo stesso effetto. In questi casi si percepiscono rumori metallici o cigolii prima che salti la corrente. Un controllo semplice: con la macchina spenta prova a ruotare il tamburo a mano; se senti attrito anomalo o rumori, è probabile che la causa sia meccanica e richiederà l’intervento di un tecnico per sostituire cuscinetti, spazzole o condensatore.

Salta solo durante il lavaggio a caldo: la resistenza in corto verso massa

Se il salvavita o il magnetotermico scatta esclusivamente quando selezioni lavaggi caldi o quando entra in funzione la resistenza, il sospetto principale è che la resistenza stia disperdendo corrente verso massa. L’isolamento può degradarsi con il tempo e l’acqua salata o detersivi aggressivi favoriscono la corrosione elettrica. Quando la resistenza è in corto verso la carcassa metallica, il differenziale rileva la dispersione e scatta per proteggerti. Qui il dato pratico: i differenziali domestici più diffusi intervengono intorno a 30 mA, quindi dispersioni anche relativamente piccole possono essere fatali per il ciclo. La soluzione è la sostituzione o la bonifica della resistenza, operazione che andrebbe eseguita da un tecnico dotato di strumenti appropriati come l’ohmmetro o il megger per misurare l’isolamento.

Il salvavita salta ma il magnetotermico no: dispersione verso terra o cattivo collegamento

Capita spesso che il salvavita (detto anche “salvavita” o differenziale) scatti mentre il magnetotermico resta attaccato: questo indica più un problema di dispersione verso terra che un corto diretto tra fase e neutro. L’acqua, le guarnizioni deteriorate o componenti interni umidi possono creare un percorso di fuga verso la carcassa. Altre volte un collegamento neutro/terra improprio nell’impianto domestico fa scattare il differenziale. In questi casi conviene staccare la spina, asciugare eventuali parti visibilmente umide e verificare lo stato delle guarnizioni e dei tubi. Se il problema persiste, serve un controllo dell’impianto elettrico per verificare la corretta separazione dei neutri e delle masse e l’effettiva funzione del dispositivo differenziale.

Il contatore “salta” solo quando uso più apparecchi: sovraccarico di circuito

Quando la corrente salta solo se accendi lavatrice e altri elettrodomestici insieme, il problema può essere il sovraccarico del circuito. In molte abitazioni la lavatrice si trova su una presa collegata allo stesso circuito di forno, scaldabagno o altri carichi pesanti. Se la somma delle correnti supera la soglia del magnetotermico, questo scatta per proteggere il cablaggio. La soluzione pratica è distribuire i carichi su prese di circuiti differenti o programmare i grandi consumi in momenti separati. Se il magnetotermico è sottodimensionato rispetto all’installazione, occorre parlarne con un elettricista per valutare un adeguamento dell’impianto.

Controlli semplici che puoi fare in sicurezza prima di chiamare l’assistenza

Prima di chiamare il tecnico, ci sono verifiche non invasive che puoi fare senza aprire la macchina. Scollega la lavatrice e prova la presa con un’altra apparecchiatura; se anche una lampada fa scattare il salvavita o il magnetotermico, il problema è nella presa o nel circuito. Ispeziona visivamente cavo e spina: se noti annerimenti o odore di bruciato, non usare la lavatrice. Ascolta la macchina: rumori strani, cigolii, o resistenze nel tamburo sono indizi utili per capire se il guasto è meccanico. Cerca segni di infiltrazioni d’acqua vicino a morsetti e centraline. Questi controlli spesso evitano spese inutili. Però ricorda: non aprire il pannello posteriore se non sei pratico o se non puoi intervenire in elettricità in sicurezza; componenti come il condensatore possono mantenere carica.

Interventi tecnici comuni e riparazioni possibili

Il tecnico normalmente comincia dalla misurazione dell’isolamento dei componenti soggetti a umidità o usura: la resistenza di riscaldamento, il motore e la scheda di potenza. Se la resistenza è in perdita, si sostituisce; se i carboncini sono consumati, vengono cambiati; se i cuscinetti sono a fine vita, si interviene sul gruppo tamburo. La scheda elettronica può talvolta avere relè o componenti bruciati che creano dispersione: la riparazione è possibile ma a volte conviene la sostituzione. Per problemi di sovraccarico o impianto, l’elettricista può ripartire i carichi, aumentare la portata dei circuiti o sostituire dispositivi di protezione difettosi. Interventi più delicati richiedono strumenti come il megger per la prova d’isolamento e un oscilloscopio per analizzare i picchi transitori.

Quando chiamare un elettricista o il centro assistenza

Se la corrente salta ripetutamente nonostante i controlli visivi, se senti odore di bruciato, o se il problema coinvolge il quadro elettrico (cioè il magnetotermico o il salvavita scattano anche con altri apparecchi scollegati), è il momento di chiamare un professionista. Anche quando il guasto si manifesta solo in condizioni specifiche del ciclo—come durante il riscaldamento o la centrifuga—è consigliabile affidarsi al centro assistenza autorizzato: diagnosticare dispersioni intermittenti o guasti alla scheda comandi richiede strumenti e competenze che garantiscono sicurezza e conformità alle norme. Ricorda che manipolare parti elettriche dell’impianto domestico senza esperienza mette a rischio te e la tua casa.

Un piccolo aneddoto per chiudere: una vicina credeva che la lavatrice fosse “pazza” perché il salvavita scattava ogni tanto. Dopo una rapida ispezione si scoprì che una moneta aveva forato la guarnizione e toccava la resistenza, causando dispersione solo quando la macchina scaldava. Sostituita la guarnizione e tolta la moneta, tutto tornò normale. A volte la causa è banale, ma non vale la pena rischiare: se non sei sicuro, interrompi e chiama un tecnico.

Altre Cose da Sapere

Perché salta la corrente quando accendo la lavatrice?
Quando la lavatrice provoca l’interruzione della corrente vuol dire che il sistema di protezione dell’impianto (interruttore magnetotermico/porte fusibili o differenziale) ha rilevato un guasto: cortocircuito, sovraccarico, o dispersione verso terra. Le cause più comuni sono un collegamento interno danneggiato (cavo, motore, resistenza), acqua che entra nel circuito, un componente guasto che assorbe troppa corrente (es. motore o pompa bloccata), o un problema nell’impianto elettrico di casa (presa o cablaggio difettoso).

Che differenza c’è tra “salta il differenziale” e “salta il magnetotermico”?
Il differenziale (interruttore salvavita) scatta quando c’è dispersione di corrente verso terra (pericolo di folgorazione). Il magnetotermico scatta quando c’è sovracorrente o cortocircuito (protezione da surriscaldamenti e guasti di linea). Se salta il differenziale è probabile una perdita di isolamento (es. acqua su parti in tensione); se scatta il magnetotermico può essere sovraccarico o cortocircuito.

Cosa devo fare immediatamente se la lavatrice fa saltare la corrente?
Scollegala dalla presa (stacca la spina), non tentare di riaccenderla, verifica visivamente se c’è odore di bruciato o segni di fumo, asciuga eventuali infiltrazioni d’acqua vicino alla spina o alla lavatrice. Solo dopo aver scollegato la macchina puoi provare a riarmare i dispositivi di protezione per capire se il problema era la lavatrice o l’impianto.

Come verifico se il problema è la lavatrice o la presa/impianto?
Dopo avere scollegato la lavatrice, prova a collegare un altro apparecchio (es. forno, aspirapolvere) alla stessa presa o circuito. Se anche l’altro apparecchio fa saltare, è probabile l’impianto o la presa. Se il circuito resta stabile con altri carichi, molto probabilmente è la lavatrice. Un’alternativa è collegare la lavatrice a una presa diversa (su un altro circuito) per vedere se il guasto si ripete.

Perché la corrente salta solo quando la lavatrice entra in centrifuga?
La centrifuga richiede un forte assorbimento di corrente al motore (picco di avviamento). Se il motore è danneggiato, i cuscinetti bloccati fanno aumentare l’assorbimento, o il condensatore di avviamento è difettoso, può attivarsi la protezione per sovracorrente. Anche un corto nel motore che si manifesta sotto sforzo può scatenare lo scatto in questa fase.

La lavatrice fa saltare il differenziale ma non il magnetotermico: cosa significa?
Indica dispersione verso terra senza un cortocircuito palese. Possibili cause: isolamento deteriorato (cavi interni, resistenza acqua), presenza di acqua sui collegamenti elettrici, guasto del riscaldatore (nelle lavasciuga o lavatrici con funzione acqua calda) che disperde verso la carcassa. Serve indagine sulla perdita di isolamento.

Posso provare a riarmare l’interruttore da solo?
Sì, puoi riarmare l’interruttore dopo aver scollegato la lavatrice per verificare se il problema persiste. Se l’interruttore non si riarma o scatta immediatamente anche senza carichi collegati, non tentare ulteriormente: chiama un elettricista. Se si riarma e tutto sembra normale, non ricollegare la lavatrice finché non sei certo che sia sicura.

È pericoloso continuare a usare la lavatrice se fa saltare la corrente di tanto in tanto?
Sì. Un guasto elettrico può provocare incendi o folgorazioni. Se la lavatrice causa scatti ripetuti, sospendi l’uso e fai controllare il dispositivo da un tecnico qualificato.

Quali componenti della lavatrice possono provocare lo scatto?
Resistenza di riscaldamento (se presente), motore o avviamento/capacitore, pompa di scarico (se bloccata o danneggiata), serratura porta, cablaggi e connettori, centralina elettronica (se corto), cavi di alimentazione o spina danneggiati, perdite d’acqua che raggiungono componenti elettrici.

Come controllo il cavo di alimentazione e la spina?
Ispeziona visivamente per tagli, schiacciamenti, bruciature o scollegamenti. Muovi delicatamente il cavo vicino alla spina e all’entrata nel mobile: se il problema è intermittente, potresti notare variazioni. Se trovi danni, non usare la macchina: sostituisci il cavo o chiedi il tecnico.

Quali strumenti possono aiutare nella diagnosi e come usarli in sicurezza?
Un multimetro (per misurare continuità e resistenza), un cercafase/detector di tensione, e un megger (tester di isolamento) sono utili. Usali solo se sai come: sempre con apparecchio staccato dalla rete per misure di continuità, e solo se sei pratico. Misure di isolamento (megger) richiedono competenza. In caso di dubbio, chiama un professionista.

Come posso diagnosticare un guasto alla resistenza di riscaldamento?
Con la macchina scollegata, apri il pannello posteriore (solo se competente). Misura la resistenza con un multimetro: dovrebbe avere un valore ohmico coerente con il manuale; se è aperta (infinito) è guasta. Misura anche tra resistenza e massa: se c’è continuità verso massa c’è dispersione e il differenziale può scattare.

Quando il differenziale scatta per dispersione, come si prova la dispersione?
Si misura la corrente di dispersione con uno strumento adeguato (clamp sul conduttore di fase o con tester dedicato). Un elettricista può misurare il leakage totale e localizzare quali componenti causano la perdita verso terra. Spesso si procede scollegando componenti uno ad uno per individuare il guasto.

È normale che la lavatrice assorba molto all’avvio e faccia scattare il magnetotermico?
Un picco iniziale è normale, ma il magnetotermico non dovrebbe scattare. Se scatta al primo avvio, il dispositivo di protezione potrebbe avere una taratura troppo bassa rispetto al carico (impianto mal dimensionato) o il picco è anomalo per guasto alla lavatrice. Un elettricista può verificare la taglia dell’interruttore rispetto alla linea.

Cosa fare se l’interruttore di casa non si riporta in posizione di “ON”?
Non forzare. Un interruttore che non resta in posizione ON indica un difetto permanente (corto o dispersione). Lascia la posizione commutata su OFF e chiama un tecnico. Un tentativo ripetuto di riarmo senza rimuovere la causa aumenta il rischio.

Posso bypassare il differenziale o il magnetotermico per far funzionare la lavatrice?
Assolutamente no. Bypassare dispositivi di protezione è pericoloso e illegale nella maggior parte dei casi: elimina le protezioni contro folgorazione e incendi. Non farlo mai.

Quando devo chiamare un elettricista e quando un tecnico delle lavatrici?
Se il problema sembra legato al cablaggio di casa, alla presa o se l’interruttore scatta anche senza la lavatrice collegata, chiama un elettricista. Se il problema si presenta solo quando la lavatrice è collegata (e l’impianto è ok), chiama un tecnico riparatore di elettrodomestici. In molti casi serve la collaborazione di entrambi.

Cosa devo dire al tecnico per aiutarlo a diagnosticare più velocemente?
Segnala esattamente quando succede (all’avvio, durante riscaldamento, in centrifuga), se scatta differenziale o magnetotermico, se c’è odore di bruciato, presenza di perdite d’acqua, l’età e modello della lavatrice, eventuali riparazioni recenti, e risultati di test che hai fatto (se hai provato altre prese, ecc.).

Quanto può costare una riparazione?
I costi variano molto: sostituire un cavo o la spina è relativamente economico; riparare o sostituire il motore, la centralina o la resistenza è più costoso. Preventivo tipico (indicativo): piccole riparazioni 40–120 €, componenti maggiori 100–400 € o più. Prezzi dipendono da marca, modello e manodopera locale.

Ci sono controlli di manutenzione che posso fare per prevenire questi guasti?
Sì: controllare periodicamente cavo e spina, pulire filtro della pompa e scarichi (per evitare blocchi), evitare sovraccarichi di carico, controllare assenza di perdite e asciugare eventuali infiltrazioni, posizionare la lavatrice su pavimento stabile e non umido, e chiamare assistenza ai primi segni di odore o fumo.

La lavatrice si bagna internamente: può essere questa la causa dello scatto?
Sì. L’acqua che raggiunge parti elettriche può causare dispersione a massa e far saltare il differenziale. Individua e ripara le perdite (tubi, guarnizioni oblò, valvola di ingresso). Lascia asciugare completamente prima di ricollegare e, se necessario, fai controllare dai tecnici.

Come controllare la presenza di odore di bruciato o segni di surriscaldamento?
Se senti odore di plastica o componenti bruciati spegni immediatamente e scollega la macchina. Ispeziona visivamente il retro e il vano motore (se accessibile): parti bruciate, scolorimenti o fusibili saltati sono segnali di surriscaldamento. Non usare la lavatrice finché il problema non è risolto.

Posso fare la diagnosi da solo se so usare un multimetro?
Puoi verificare continuità, resistenza di componenti (resistenza e motore), e cercare cortocircuiti evidenti. Le misure di isolamento e interventi interni complessi però vanno lasciati a personale qualificato. Ricorda di staccare sempre la spina prima di aprire la macchina.

Cosa evitare assolutamente quando la lavatrice fa saltare la corrente?
Non usare prolunghe o adattatori sprovvisti di messa a terra, non bypassare dispositivi di protezione, non usare la lavatrice se c’è odore di bruciato o acqua sui componenti elettrici. Non lavorare sulla lavatrice con la spina inserita se non sei un tecnico.

Come posso distinguere un guasto intermittente da uno permanente?
Un guasto intermittente compare solo in certe condizioni (es. durante centrifuga o solo con acqua calda). Segnati quando succede e prova la lavatrice su un’altra presa/circuito. I guasti permanenti causano scatti immediati e ripetuti in tutte le condizioni. Per i guasti intermittenti serve spesso un controllo approfondito sotto carico.

Quali documenti o garanzie devo controllare prima della riparazione?
Verifica la garanzia del produttore e le condizioni di assistenza: se la lavatrice è ancora in garanzia, contatta l’assistenza ufficiale. Conserva fatture di acquisto, foto del problema e della targa dati. Questo velocizza la diagnosi e può coprire le spese.

Cosa dire in sintesi se la lavatrice fa saltare la corrente?
Scollega la lavatrice, non riarmare a ripetizione, ispeziona visivamente per odori o danni, prova altri carichi/presa per isolare il problema, non usare la lavatrice fino al controllo, e chiama un tecnico qualificato (o elettricista) se il problema persiste o se non sei sicuro. La sicurezza prima di tutto.

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